Possiedo una 748 S del 1999: ho all’attivo 66.800 Km e sono solito curare personalmente la manutenzione ordinaria della moto (olio, filtri, candele) e recarmi al Ducati Store quando occorre mettere mano alla distribuzione. A 27.000 Km e a 45.000 abbiamo sempre controllato le valvole, oltre che sostituito le cinghie. In entrambe le occasioni sono stati cambiati 2-3 bilancieri particolarmente usurati.
Ho appena fatto controllare la distribuzione: mi sarei aspettato il solito trattamento (piuttosto costoso), invece stavolta mi hanno cambiato solo le cinghie. Esistono intervalli diversi tra la sostituzione delle cinghie e il controllo del gioco delle valvole? Mi devo fidare del meccanico o pretendere il controllo delle valvole, sapendo di andare incontro all’apertura della testa, allo sfilamento degli alberi a camme, alla sostituzione dei bilancieri, ecc?
Marcello
Risponde Stefano Ferrigno
Caro Marcello, le due operazioni (regolazione valvole e sostituzione cinghie) seguono logiche diametralmente opposte. Il gioco valvole, entro scarti limitati rispetto ai valori di progetto, non inficia tangibilmente il rendimento del propulsore e, soprattutto, non è dannoso per quest’ultimo. Pertanto, mentre il suo eventuale controllo può inserirsi tra le operazioni di routine, la relativa regolazione può essere invece effettuata alla bisogna, vale a dire solo quando è veramente necessaria (grande discostamento dai valori previsti).
Accade così che per chilometraggi limitati, i canonici 20.000 Km, sia raramente indispensabile effettuare il recupero del gioco valvole, mentre sicuramente verso i 50.000 Km può essere il caso di mettere mano agli spessori calibrati. Diverso il discorso per le cinghie: la loro vita utile, con ampio margine di sicurezza, è di 20.000 Km, percorsi i quali ritengo personalmente tassativa la loro sostituzione.
Girare con una valvola che non chiude o apre perfettamente, infatti, non comporta grossi pericoli, mentre una cinghia che si dovesse improvvisamente lesionare potrebbe decretare la fine del propulsore. Pertanto consiglio la sostituzione delle cinghie, a prescindere dal chilometraggio, ogni due, massimo tre anni, in particolar modo se la moto resta ferma a lungo.