SBK, Catalunya: bandiera bianca?

SBK, Catalunya: bandiera bianca?

Nella tappa spagnola dell’Acerbis Catalunya Round, Scott Redding è costretto a cedere ancora punti a Jonathan Rea, mentre un dirompente Chaz Davies torna finalmente a vincere.

La matematica lo tiene ancora in gioco, ma – a due soli appuntamenti dalla fine – il passivo in classifica di Scott Redding nei confronti di Jonathan Rea ha raggiunto dimensioni difficili da colmare.
Il Worldsbk 2020, contrariamente a quanto sta succedendo in MotoGp, ha da tempo un padrone. Sul circuito di Barcellona l’uomo di punta del Team Ducati Aruba.it non ha potuto nulla contro il binomio Rea-Kawasaki, arrivandogli dietro in tutte e tre le gare.

Rea-davanti-a-tutti-SBK

Segnato subito da difficoltà nelle prove, il weekend catalano, ha rappresentato per la Ducati e per Redding l’amara consapevolezza del dover gettare la spugna. L’andamento delle gare rappresenta la cronaca della resa.

GP Catalunya: Gara 1 e Superpole Race

In gara-1 il pilota di punta di Borgo Panigale è costretto a partire dalla terza fila. Scatta bene, lotta con un consistente Rinaldi con la Panigale V4R del Team GoEleven, è secondo, ma davanti ci sono il campione in carica e la sua moto verde: “Purtroppo davanti a me è arrivato l’unico pilota che non doveva arrivare. Faccio comunque i complimenti a Jonathan” ha dichiarato Scott dopo la gara. Primo Rea, secondo Redding e terzo Davies, al termine di una perentoria rimonta (Chaz partiva dalla quarta fila). Rinaldi sarà alla fine settimo, cedendo nelle ultime battute a Van Der Mark, Bautista e Ratzgatlioglu.
Problemi di aderenza rendono problematico scaricare a terra i cavalli della Panigale, fin già dalle prove. Nella gara dei 10 giri, la Superpole Race, risorgono le Yamaha: vince Van Der Mark, su Rea e Baz. Chaz Davies sarà buon quarto, guadagnando, oltre che i punti, la seconda fila in Gara-2. Dietro di lui Gerloff e Rinaldi, poi Lowes e finalmente Redding, ottavo.

Rinaldi-e-la-sua-Ducati

GP Catalunya: Gara 2

Si parte per Gara-2, il capolavoro di Chaz Davies, il bicchiere mezzo pieno per Ducati Corse. Il pilota numero 7 parte benissimo e, dopo aver passato Van Der Mark, è secondo dietro a Rinaldi, per poi passarlo al quarto giro. Primo, si mette a capo di un quintetto: dietro ci sono Rinaldi, Van Der Mark, Gerloff e Rea. Redding segue staccato.
Davies vuole la vittoria e – dopo qualche schermaglia con il pilota Yamaha – prende margine, martellando giri veloci con una costanza impressionante. Rea è in difficoltà, ma Scott Redding non ce la fa ad approfittarne, anche se prova a rifarsi sotto. 

Alla fine sesto e sconsolato non potrà che prendere atto della situazione: “E’ stata una domenica molto difficile per me. Sia nella Superpole Race che nella Race-2 ho avuto dei problemi, soprattutto in fase di frenata. Questo mi ha limitato molto perchè non sono mai riuscito a trovare il giusto ritmo per poter essere competitivo. E’ un peccato: mi aspettavo di poter fare bene oggi. Questo è un duro colpo per la classifica del Campionato del Mondo ma non mi arrenderò certo adesso. E’ chiaro, però, che dovremo lavorare molto per avere una moto performante come lo era due mesi fa”. Per Rea il quarto posto va bene. Davanti a lui le Yamaha di Van Der Mark e di Gerloff. Rinaldi si ritira con il motore fumante, ma dimostra prestazioni ancora una volta a livello di vertice.

Gp Catalunya SBK 2020 - Davies

Primo è Chaz, finalmente e la sua soddisfazione è immensa: “E’ stata una grande vittoria. – attacca il britannico – La sensazione è quella di essere riusciti a mettere insieme tutti i pezzi del puzzle. Forse lo abbiamo fatto con un po’ di ritardo ma la cosa importante è aver raggiunto questo obiettivo. Ringrazio la mia squadra che anche ieri sera ha lavorato fino a tardi per sistemare alcune cose sul set up che poi hanno funzionato alla grande. Il passo gara è stato molto buono fin dai primi giri e questo mi ha permesso di rimanere in testa per gestire la gara. Sono davvero molto soddisfatto”. Anche Serafino Foti pone l’accento sul lavoro della squadra come chiave del successo: “Vogliamo fare I nostri complimenti a Chaz per la straordinaria vittoria che ha ottenuto oggi. Questo è un premio anche per il lavoro svolto da tutta la sua squadra che non ha mai mollato e ha sempre creduto nella possibilità di potergli mettere a disposizione una moto performante. Poi è chiaro che Chaz abbia fatto il resto guidando in maniera magistrale”.
Il Team Manager di Aruba.it Racing non mette in dubbio la voglia di combattere e le capacità di Redding: “Purtroppo è stata una giornata difficile per Scott. Dopo il secondo posto di ieri eravamo convinti potesse essere competitivo anche nelle gare di oggi. E’ un peccato non essere riusciti a metterlo nelle condizioni per potersi esprimere al meglio e lottare per il podio”.

Andrea Tessieri

Andrea Tessieri, da sempre appassionato di motociclismo sportivo, segue le tappe italiane del WorldSBK e del mondiale GP professionalmente dalla fine degli anni novanta. Collaboratore di Mondo Ducati come fotografo e giornalista fin dai primi numeri, la propensione alla studio della storia del motociclismo sportivo lo porta alla pubblicazione di Ducati Racing, nel 1999, e del più recente Ducati Legends, uscito alla fine del 2021.

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