NVC 1199 SL: la special su base 1199 Superleggera

Nel 2014 Ducati ha presentato quella che nelle intenzioni doveva essere una delle versioni più vicine al mondo della Superbike: la 1199 Superleggera, infatti, si presentava come un modello super esclusivo sotto tutti punti di vista: quello economico (ben 66.000 Euro per accaparrarsi una delle 500 unità numerate) e prestazionale (la moto con il miglior rapporto peso/potenza in tutta la storia del motociclismo).

Una di quelle moto, per intendersi, destinate a rimanere intonse nel garage di qualche facoltoso collezionista: impensabile quindi metterci mano per modificarla, per fare qualsiasi cambiamento che potesse alterare l’equilibrio e le performance ottenute dagli ingegneri Ducati. Del resto i numeri parlano chiaro: una potenza di oltre 200 Cv per un peso record di appena 155 Kg a secco.

Le specifiche tecniche sono impressionanti e raccontano di un telaio monoscocca in magnesio, cerchi Marchesini forgiati in magnesio, telaietto posteriore e carena in carbonio, impianto di scarico interamente realizzato in titanio così come parte delle viti veicolo e motore.

Poi la leggerissima forcella Öhlins FL916, la sospensione posteriore Öhlins TTX36 con molla in titanio; bene, si potrebbe proseguire un bel po’, con tanti particolari che seguono le specifiche tecniche del Mondiale Superbike, ma il concetto è chiaro: il non plus ultra del motociclismo sportivo, l’erede in versione derivate di serie della bellissima Desmosedici RR.

Facciamo allora un’ipotesi: siete uno dei fortunati 500 proprietari della moto: vi sentireste nell’animo la voglia di smontarla per farne altro, diciamo una vostra personale versione?

Beh, siamo sicuri che la risposta, 499 volte su 500, sarebbe un bel no! Ma uno dei cinquecento, invece, ha preso tutt’altra direzione e si è affidato agli specialisti giapponesi della Motocorse per avere la sua versione della Superleggera.

Bene, considerato che anche agli amici della Motocorse non manca il coraggio, ecco che si sono messi in testa la pazza idea di trasformare la Superleggera nella NVC 1199SL, sigla che sta per “Nuda Veloce Superleggera“.

Il loro obiettivo era semplice, si fa per dire: il divertimento e la posizione di una naked abbinati al migliore motore disponibile e alla ciclistica più raffinata.

A quanto pare, a loro non è interessato molto l’imprinting da Superbike della Superleggera: hanno quindi provveduto all’eliminazione della carena, con tutto quello che sottintende dal punto di vista estetico, inteso come cablaggi e parti usualmente nascoste alla vista da questa, modificando sensibilmente la posizione di guida con un manubrio che di sportivo non ha più niente.

Una sfida apparentemente semplice, ma difficilissima da realizzare: l’esperienza e l’ispirazione di Motocorse hanno però fatto centro, in quanto i colleghi di Ducati Magazine, che hanno avuto l’onore di provarla in un breve test, si sono detti pienamente soddisfatti: per loro obiettivo centrato in pieno!

Durante il test, questa versione ha mostrato una ciclistica sensazionale, grazie all’affinamento di ogni più piccolo dettaglio. Motocorse ha costruito questa moto per soddisfare il cliente, che desiderava abbinare il miglior comfort con la massima performance e una grande personalità.

Certo, qualcuno magari potrà dispiacersi che un modello così speciale e unico sia stato “sacrificato” però non si può negare come questa special rappresenti lo stato dell’arte anche da un punto di vista tecnico: basta prendere nota dei freni Sicom carboceramici da 320 mm o del bellissimo impianto di scarico da 75 mm completamente in titanio!

Nel segno della tradizione, poi, il recupero della frizione a secco, in questo caso una STM Evoluzione: almeno in questo, i nostalgici della tradizione saranno contenti! Dal punto di vista tecnico, fa bella mostra di sé il nuovo faro anteriore “Multi projector” interamente a led che dona una nuova personalità alla parte anteriore della moto.

A questo punto non ci resta che immaginare la felicità dello sconosciuto appassionato che è entrato in possesso di un simile esemplare.

Certo, rimarrebbe il gusto di saper a quanto possa arrivare il conto economico di una simile preparazione, ma, come si dice in questi casi, se chiedi il prezzo vuol dire che non puoi permettertela: il che, è sicuramente il nostro caso!

Per gentile concessione della rivista Ducati Magazine
Traduzione di Noriki Aizawa