Ormai è chiaro a tutti come la famiglia Scrambler abbia tutte le carte in regola per replicare il successo che il Monster ha riscosso nella storia recente di Ducati: si tratta infatti di un’ampia gamma di modelli che hanno aperto un nuovo segmento di mercato, partendo da un concetto di moto che, per stile e carattere, incontra i gusti di un ampio pubblico, lasciando libera espressione alla voglia di vivere la moto come meglio lo si desidera.
Così, anche lo Scrambler si presta ad essere vissuto come moto tranquilla e rilassante, magari da godersi in coppia, piuttosto che sfruttarne le interessanti doti dinamiche per una breve ma intensa gita fra i tornanti e le curve di una delle nostre belle strade.
Una versatilità di impiego che si riflette anche sulla possibilità di personalizzarlo, come dimostra la quantità sempre più notevole di special realizzate partendo da questo nuovo modello: sempre più preparatori e officine si sbizzarriscono nello stravolgere il concetto di Scrambler, proponendo special curate e spesso geniali, il cui costo di elaborazione frequentemente supera, e non di poco, il costo di acquisto della moto.
La libertà insita nel concetto stesso di Scrambler è alimentata dalla stessa Ducati, che continua a stimolare e incentivare tali operazioni, come testimoniano le moto che ospita nei suoi stand in occasione delle principali fiere del settore, dove, accanto ai modelli di serie, propone il risultato di elaborazioni in cui sono coinvolti i migliori preparatori.
Ovviamente, per il singolo proprietario questa si può rivelare una strada particolarmente impegnativa, proprio considerando l’aspetto economico: ecco allora che molte aziende produttrici di ricambi e accessori aftermarket propongono in catalogo singoli pezzi che sostituiscono, spesso senza obbligare a ulteriori modifiche, il prodotto originale montato in quel di Borgo Panigale.
In questo senso, una delle offerte più ricche è senz’altro quella della CNC Racing, l’azienda aretina che vanta il più ampio catalogo esistente al mondo di componenti per moto Ducati.
Gli accessori, in questo caso, sono disponibili per tutta la gamma Scrambler, compresa la nuova versione da 400 cc.
Come sempre sono presenti articoli tecnici e articoli prettamente votati a migliorare l’estetica della moto: tra i primi sono da citare i tamponi protezione per il motore e il telaio, le protezioni per la catena e il sensore ABS, le leve freno e frizione anteriori proposte in due differenti lunghezze (150 mm e 180 mm).
La tipologia degli accessori che invece giocano sul fronte estetico è molto varia e spazia dai contrappesi proposti in quattro versioni, diversi per grandezza e foggia, vari tipi di risers, un tipo con supporto strumentazione integrato, registri precario forcella, quattro tipi di frecce a led omologate che permettono di cambiare a proprio piacimento l’estetica della Scrambler, nonché le cover ispezione fase e ispezione cammes.
Tanto per dare l’ampiezza dell’offerta, significativo è il fatto che molti dei componenti siano disponibili in quattro differenti colori: nero, oro, rosso e argento.
Tra gli articoli che invece svolgono una funzione in grado di modificare il feeling di guida sono da segnalare i manubri in alluminio, disponibili anche in versione a sezione variabile e diametro 22 mm, e le pedane: per questa tipologia di prodotto sono disponibili diverse versioni più o meno complesse, da quelle che consentono la semplice sostituzione del solo poggiapiedi, fino ad arrivare alle pedane complete pluriregolabili, ma sempre con una linea molto tecnica che ben si bilancia con l’idea vintage della moto.
Altro aspetto importante dell’offerta, come si può notare anche dalle foto, è rappresentato dalla presenza di 13 accessori realizzati in fibra di carbonio: serbatoi olio freni, cover strumentazioni, protezione steli forcella, cover serbatoio, parafango anteriore e posteriore, cover copricinghie e altri.
In questo caso la funzione svolta è duplice: da una parte estetica, in quanto il carbonio sicuramente ha la sua valenza, ma anche tecnica, perché consente di diminuire il peso.
In questo modo, il proprietario di uno Scrambler ha modo di personalizzare la sua moto in modo economico, magari acquistando un po’ alla volta gli accessori che più gli interessano, così da renderla più vicina possibile al proprio gusto e stile di guida: del resto è questa una tendenza sempre più diffusa dove, al posto di cambiare moto, si preferisce modificarla in modo tale da renderla più attuale e vicina ai propri desideri. Sicuramente un trend in sintonia con la situazione economica tipica di questi anni!